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  • Immagine del redattoreGiulia M.

Bologna 101: una guida su luoghi, cibo e altre attrazioni da visitare in un weekend


Vista dall'alto di Bologna, dalla Torre degli Asinelli
Vista dall'alto di Bologna, dalla terrazza della Basilica di San Petronio

In tutto questo tempo mi sono dilettata nel raccogliere e raccontare esperienze e consigli di viaggi fatti in varie parti dell'Italia e del mondo. Non mi ero mai resa conto, però, di non aver mai raccontato nulla su uno dei miei posti preferiti su questo pianeta - Bologna, la città che ormai quasi 12 anni fa mi ha accolta a braccia aperte e che, tutt'oggi, amo profondamente.


Con questo post (anche se non ne basterebbero altri cento per esprimere tutta la sua bellezza) provo a buttare giù una umilissima guida per chi non è mai stato a Bologna e vuole viverla al meglio, anche solo per un fine settimana.


In questo articolo, dunque, troverete alcuni suggerimenti basati su esperienza personale e su vari consigli raccolti qua e là (grazie a tutte le persone che mi hanno aiutata in questo!).


PER COMINCIARE

Bologna è una città nella Pianura Padana, famosa per i suoi lunghissimi portici, per l'arte medievale, per l'ottimo cibo e per la sua antichissima università, che alimenta un'animata cultura cosmopolita durante tutto l'anno.

Bologna è circondata da colline, i famosi 'colli bolognesi' di cui parlavano i Lunapop nel 1999, ed è ricca di parchi e verde tutto intorno; questo aiuta moltissimo durante le estati più afose.

Viene chiamata la 'Rossa' - per il suo colore, in quanto la maggior parte delle strutture presenti nel centro storico (all'interno delle mura) sono di colore rossiccio / arancione, la 'Dotta' - in riferimento all'Alma Mater Studiorum, una delle Università più antiche del mondo, la 'Ghiotta' - per la sua estesa cultura culinaria, e la 'Turrita' - per la presenza delle quasi 180 torri presenti nel periodo medievale (di cui ne rimangono oggi 24).


Perché visitarla? Io sono chiaramente di parte e credo sia la città più bella d'Italia! 😊 Ma proverò a darvi 5 buoni motivi per cui vale davvero la pena trascorrerci almeno un fine settimana:

  1. Gli scorci meravigliosi, specialmente durante l'ora blu: il momento immediatamente successivo al tramonto, quando il cielo è di un blu profondo e fa contrasto con il colore rosso della città

  2. Le imponenti chiese e cattedrali sparse per il centro (e non solo!)

  3. Il cibo incredibile, con tante diverse opzioni anche vegetariane e vegane

  4. La sensazione di 'casa' che Bologna regala, anche se la si visita da turisti: è facilissima da girare a piedi e non c'è il rischio di perdersi ("nel centro di Bologna non si perde neanche un bambino" cantava Lucio Dalla)

  5. I segreti che questa città cela, dai più famosi ai meno conosciuti (alcuni ve li racconterò in questo post)

Qual è il periodo migliore? Molti suggeriscono di visitare Bologna tutto l'anno. Per me il clima invernale può essere molto rigido, così come il clima estivo che risulta decisamente poco piacevole, se non a tratti insopportabile. Per questo motivo suggerisco sempre di visitarla in primavera o autunno, Maggio/Giugno o metà Settembre/Ottobre sono i mesi migliori!


TOUR DEL CENTRO DI BOLOGNA

Ci sono volute varie riflessioni prima di arrivare alla versione definitiva di questa mappa. Infatti, non è stato affatto semplice conciliare in un solo tour tutti i posti più caratteristici, attraverso un percorso facile e comodo. Qui non troverete, per questioni logistiche, tutti tutti i miei posti preferiti, ma questo tour dovrebbe riuscire a darvi un' idea soddisfacente della Bologna che amo e che spero faccia innamorare anche voi (troverete altri suggerimenti più giù, nel caso abbiate qualche giorno in più a disposizione)!


Il tour è pensato in cerchio, ovvero si apre e si chiude nello stesso punto. A seconda del vostro interesse e del tempo speso nei vari punti suggeriti (ad esempio, se decidete di entrare in tutte le chiese menzionate o di salire sulla Torre degli Asinelli), si può fare in uno o due giorni.

Partite da Piazza del Nettuno (J), luogo in cui potete ammirare l'appena restaurata statua del Nettuno, risalente alla metà del '500. Da un lato della Piazza si trova Sala Borsa, dal 2001 Biblioteca Civica Multimediale, dall’altro, accanto a Palazzo del Podestà, si affaccia Palazzo Re Enzo. Segreto: proprio sotto il voltone del Palazzo del Podestà è possibile sperimentare la curiosità architettonica del telefono senza fili, nata in origine per permettere ai lebbrosi di confessarsi riducendo il rischio di contagiare i frati. Basta essere in coppia, mettersi agli angoli opposti del voltone con il viso rivolto al muro e parlare normalmente. Il rimbalzo della voce farà sembrare di avere l’altra persona ad un passo di distanza!


Piazza Maggiore (A) si trova ad un passo da Piazza del Nettuno, è il cuore della città ed è il risultato di secolari trasformazioni che la arricchirono via via di importanti edifici, a partire dal 1200: la Basilica di San Petronio (entrate se riuscite, vi si trova la Meridiana più lunga del mondo e sul retro c'è una terrazza su cui potete salire per ammirare il panorama), il Palazzo dei Notai, il Palazzo d’Accursio, il Palazzo del Podestà e il Palazzo dei Banchi. Segreto: si dice che la Basilica di San Petronio sia rimasta incompiuta perché il piano originale (sotto richiesta del Comune) voleva che fosse la Chiesa più grande esistente; quando il Vaticano lo scoprì, impedì che i lavori procedessero, in quanto non era accettabile l'esistenza di una Chiesa più imponente di San Pietro a Roma. Altri invece sostengono che la chiesa non fu finita per mancanza di fondi.


Da Piazza Maggiore dirigetevi verso il Portico di Via Farini (B), passeggiando per Via d'Azeglio (dove troverete casa di Lucio Dalla), una volta sotto il portico alzate lo sguardo e fatevi incantare dai meravigliosi affreschi dalle sfumature di blu che portano fino a Piazza Cavour (D) - che ho appena scoperto essere la famosa 'Piazza Grande' di cui parlava Dalla nelle sue canzoni.

Se avete tempo, tornate leggermente indietro verso Piazza Galvani e andate ad esplorare l'Archiginnasio (C) - mi raccomando controllate gli orari di apertura - uno dei più bei palazzi della città, che conserva al suo interno il Teatro Anatomico, costruito in legno intagliato nella prima metà del '600 per l'insegnamento dell'anatomia.

Se avete voglia di gelato, questo è il momento giusto per prenderne uno da Cremeria Cavour (c'è sempre fila ma ne vale la pena!).


Ogni volta che prendo il gelato nella Cremeria Cavour, sono solita passeggiare verso la mia piazza preferita di Bologna, Piazza San Domenico (E) - che mi lascia tutt'ora, dopo anni, ancora a bocca aperta. La basilica conserva una delle più importanti testimonianze di arte della città, l'Arca di San Domenico, un monumento sepolcrale dedicato a Domenico di Guzmàn (morto a Bologna nel 1221) ed è stata realizzata da mani diverse che si sono succedute nel tempo, tra cui Nicola Pisano, Niccolò dall'Arca e Michelangelo.


Da San Domenico (SanDo in slang bolognese) tornate verso Via Farini e muovetevi in direzione di un'altra meravigliosa (forse la più bella) basilica della città - sì, ce ne sono tantissime! - Santo Stefano (F), anche nota come Le Sette Chiese. Qui la visita è davvero imprescindibile, resterete sicuramente catturati dal susseguirsi di stili diversi all'interno del complesso, il quale racchiude infatti ben sette strutture, tutte costruite in tempi storici differenti.

Il secondo sabato e la seconda domenica di ogni mese in Piazza Santo Stefano si tiene il Mercato dell'Antiquariato, dove si possono acquistare oggetti antichi e vintage.

Opzione alternativa (suggerita dal mio amico Panfilo): se avete voglia di fare una passeggiata lungo i portici, prima di raggiungere Le Sette Chiese, da Via Farini proseguite verso Via Sanfo Stefano fino a Piazza del Baraccano, un complesso monumentale civile e religioso che vale la pena visitare.


Immancabile la visita alle Due Torri (G), il simbolo storico-culturale di Bologna. La Torre degli Asinelli è visitabile fino in cima (armatevi di scarpe comode), dove potete godere di un meraviglioso panorama della città dall'alto. La prenotazione è obbligatoria e potete acquistare i biglietti qui. Mi raccomando, se siete laureandi non potete salire - porta sfiga (o almeno così dicono)!


Dalle Due Torri dirigetevi verso la zona universitaria e percorrete Via Zamboni (H), dove incontrerete (se siete in visita durante la primavera o l'autunno specialmente) centinaia di studenti e un ambiente molto animato dal mattino presto alla sera tardi. Qui in zona, si trova anche il Ghetto Ebraico di Bologna, che consiglio sempre di visitare nel caso si volesse fare una passeggiata diversa dal solito.

In zona universitaria si trova anche Palazzo Poggi, al civico 33 di Via Zamboni, il cui museo ospita una collezione anatomica molto famosa. Segreto: il Palazzo Poggi nasconde anche un altro dei segreti di Bologna - leggenda narra che su una delle cattedre di questa sede si trovi la scritta panum resis, ma nessuno è mai stato in grado di individuarla. Il significato di questa scritta, letteralmente 'il pane della resistenza', indicherebbe la conoscenza come fonte base per ogni decisione.


Segreto: un altro segreto famoso di Bologna, noto con il soprannome di Piccola Venezia, è la finestrella di Via Piella (I), da cui si può ammirare uno scorcio suggestivo sul Canale delle Moline, uno dei tanti canali che scorrono nel sottosuolo di Bologna e che qui affiora in superficie. Da qualche anno a questa parte pare ci sia molta fila anche solo per fare delle foto. Se questo fosse il caso, non perdete troppo tempo a fare la fila, dal lato opposto della strada c'è un piccolo ponte da cui si può vedere uno scorcio altrettanto bello.


Da Via Piella poi dirigetevi nuovamente verso Piazza Maggiore. Potete scegliere se percorrere la strada attraverso il Ghetto Ebraico oppure attraversare Via Indipendenza, famosa per lo shopping.



CIBO E CONVIVIO

Ed eccoci arrivati alla mia parte preferita: cibo e convivio. Convivio perché, a mio parere, tutto ciò che ruota attorno al mangiare, al bere e allo stare insieme a Bologna ha completamente un altro sapore, più conviviale per l'appunto.

In questa sezione ci tengo a raccomandarvi i miei posti preferiti (testati alcuni anche più di una volta) per ogni occasione, dalla mattina presto con la colazione o il brunch, fino alla sera tardi, con alcuni locali dove bere un ottimo drink.


Qui di seguito sono raccolti solo alcuni dei posti che a me piacciono particolarmente (i migliori!), ma nella mappa a fine articolo ci sono tantissimi altri spunti.


🥞 Colazione, Brunch e Merenda

Zoo €€, in Strada Maggiore è sicuramente il posto che offre più varietà per quanto riguarda sia brunch che merenda, con una ampia scelta di torte e piatti principali. Il format è cambiato da poco ed è ora solo alla carta (non esistono più menu fissi), ma resta comunque un'ottima scelta. Con la scusa, fatevi una passeggiata sotto il Portico Dei Servi.


Altra opzione in centro è Lampadina €€, locale molto piccolo ma con ottima scelta di brunch e altre pietanze per pranzo o merenda e tavolini fuori.


In centro trovate anche Papparè €€, solitamente sempre molto affollato ma con diverse opzioni per merenda e molte tipologie di caffè.


Ultima opzione, stavolta fuori porta, ma la mia preferita a Bologna, è Doppio Civico €€, in zona Barca. Ottimi piatti, tanta scelta!


🍻 Aperitivo

Se cercate un aperitivo super bolognese, allora vi basterà andare in Via Pescherie Vecchie €€, dove troverete decine di locali con tavolini all'aperto dove poter sorseggiare un bicchiere di vino e mangiare ottimi taglieri della tradizione. In zona trovate anche la famosissima I'Osteria del Sole €, dove si serve da bere ma non cibo (si può portare da casa o acquistare un panino e gustarlo insieme ad un buon vino).


Se avete voglia di birra, ho due proposte: Birreria Cerqua €€, in via Broccaindosso (proprio accanto all'Osteria Broccaindosso), con birre artigianali che cambiano in continuazione e diverse offerte di cibo; il Boteco €€, altro posto in cui ho passato davvero tanto tempo, in Via San Vitale, molto sciallo ma con ottime birre (e gin!).


Camera a Sud €€, nel cuore del Ghetto Ebraico, uno dei miei posti preferiti sia per aperitivi (con ottimi cocktail) che per cena - ma in realtà anche come dopo cena, con opzioni leggere e sane - molto buoni i dolci.


Mercato delle Erbe €€ - altra opzione per bere e mangiare qualcosa, questa volta in una location decisamente particolare: quello che di giorno è un mercato al chiuso, si trasforma di sera in un bellissimo ritrovo tra amici, ricco di bar e ristoranti. Vi basterà scegliere uno dei tanti locali disponibili per il vostro aperitivo.


Ultima proposta mista tra aperitivo e cena è il Tricheco €€, un'osteria moderna con molte opzioni vegetariane (e un hummus spaziale!).


🍝 Pranzo o Cena

Tradizionale - le mie Osterie preferite dove mangiare cibo tipico bolognese (in ordine sparso):
  • Osteria dell'Orsa €€ - un classicone in pieno centro, dove non bisogna prenotare ma fare fila con una santa pazienza. Economico, caratteristico e buono!

  • Altra opzione (abbastanza turistica) se si vuole mangiare un piatto di pasta fatta a mano al volo è Bottega Portici €, con vista direttamente sulle Due Torri

  • Mia personale raccomandazione in centro è il Passatello €€ (consigliata la prenotazione), dove si mangia tipico, ci sono molte opzioni e si spende il giusto

  • Alcune altre ottime osterie dentro le mura sono Osteria Broccaindosso €€, Trattoria da Me e all'Osteria Bottega €€€ (in tutte fortemente consigliata la prenotazione)

  • Se invece avete voglia di un pranzo veloce, vi suggerisco i Panini di Mirò €, in Piazza Aldrovandi, dove potete trovare panini e piadine con ingredienti freschi e di altissima qualità

  • Finiamo con una bella perla, la Trattoria di Via Serra €€ - €€€, leggermente fuori dal centro ma probabilmente la migliore che io abbia mai provato a Bologna. Da prenotare almeno 2 / 3 settimane prima, con un servizio gentile, una grande cura verso i clienti e cibo squisito

PS: trovate altri suggerimenti nella mappa a fine articolo!


Ricercato o un po' 'alternativo' - altri posti dove non si mangia cibo tipico, ma che consiglio se volete provare qualcosa di diverso
  • Ribadisco l'opzione Tricheco €€, veggie friendly 🌱

  • Il Rovescio, un ristorante tradizionale e innovativo al contempo in zona Pratello

  • Clorofilla €€, altra opzione economica dove mangiare vegetariano (e vegano su richiesta) 🌱, SPAZIALI le loro crostate

  • Botanica Lab €€€, ristorante vegano 🌱 in centro, atmosfera piuttosto chic e cibo ottimo

  • Oltre €€€€, unico posto più 'cool' che ho provato a Bologna, servono cibo più ricercato (buono!!) accompagnato da cocktail

  • QB - Quanto Basta €€-€€€, ristorante romano a Bologna - la loro Cacio e Pepe è fantastica. Se volete un tavolo riservato, prenotate nella 'cantinetta'.

  • Ling's Ravioleria Migrante €€, fuori porta ma se capitate in zona decisamente da provare - locale piccolo e minimal che sperimenta una cucina asiatica decisamente diversa dal solito


🍸 Post-cena e Drink

Lista breve ma efficace di tutti i miei posti preferiti per bere un ottimo drink post cena:

  • Camera a Sud €€ e Mercato delle Erbe €€ (vedere il paragrafo sull'aperitivo)

  • Volare €€ - con i loro signature cocktail e lo stile retrò

  • L'Ora d'Aria €€ - non molto lontano da Volare, con un ambiente molto carino e una vasta scelta di gin

  • Blue Hush €€ - altro posto carinissimo in zona Partello, cocktail ottimi, birre buone e personale super gentile

Infine, una menzione speciale va ai miei tre baretti di quartiere - in zona Cirenaica (❤️), Bar Edera €, Blue Lou € e Tito Bar €. Nel caso vi trovaste in zona, con loro non potete sbagliare; sono aperti fino alle ore 23.


Legenda: € poco costoso, €€€€ molto costoso


🍦 Gelato

Altro tema importantissimo e molto sentito a Bologna è il buon gelato. In nessun altra città italiana ho avuto modo di provare così tante gelaterie eccezionali. Di seguito vi riporto le mie preferite (sempre in ordine sparso, o quasi):


Altri luoghi che vale la pena visitare (se si ha più tempo)

Vi do altri consigli random su posti carini che secondo me vale la pena visitare nel caso aveste qualche giorno in più a disposizione.


Quartieri da scoprire

La zona del Pratello (Via del Pratello e dintorni) è molto nota per essere più che un quartiere, uno stato d'animo di Bologna. Il Pratello è l'opposto della Bologna chic, fatta di vicoli che si intersecano, locali, birrerie, ristoranti etnici e vecchie osterie bolognesi; Di giorno sembra un piccolo paesino a sé stante, mentre di sera si trasforma in un ritrovo per studenti e amici in cerca di un punto di incontro per due chiacchiere e un po' di divertimento.

Se volete bere qualcosa e vi piacciono le zone movimentate, il Pratello fa decisamente per voi.

Il Bar Piratello è il posto giusto per bere un ottimo caffè e assaggiare una buonissima focaccia Pugliese (grazie Antonio per il suggerimento!); il Blue Hush è il posto dove bere un ottimo drink; il Babilonia invece è il posto dove assaggiare la pita più buona di Bologna (un MUST!). Ma ci sono locali carini sparsi lungo tutta la strada, basta individuarne uno ed entrare.


Punti panoramici e gite fuori porta

Prima fra tutti, il Santuario della Madonna di San Luca - da raggiungere, secondo la tradizione, rigorosamente a piedi. Una passeggiata (in salita) attraverso un portico che parte dal centro della città e arriva fino al santuario. Qui trovate altri modi alternativi per raggiungerlo.


Altro punto panoramico di Bologna, nonché altra basilica, è San Michele in Bosco, anch'esso da poter raggiungere sia a piedi che in bus. La vista della città da qui di notte è davvero spettacolare (Montmartre a chi?).


Parchi

Parlando di parchi, nel caso voleste passare un pomeriggio di relax sull'erba, menziono il più conosciuto (e più facile / veloce da raggiungere a piedi), i Giardini Margherita, ma anche Villa Spada e Villa Ghigi.


Mercati e negozi Vintage

Il Mercato Ritrovato, che apre ogni mercoledì e offre diversi stand dove i produttori locali vendono direttamente i loro prodotti al pubblico; è inoltre possibile cenarvi. Il mercato si trova proprio all'interno del complesso della Cineteca di Bologna, una delle più importanti cineteche europee.


Il mercato della Montagnola, che trovate tutti i venerdì e sabato e include tantissimi banchi con prodotti diversi - dai prodotti per la casa ai prodotti per la persona, vestiti vintage e tanto altro.


Infine, tra i miei negozi vintage preferiti vorrei assolutamente menzionare Friperie, Armadi con Vista (entrambi molto carini e con capi super selezionati!) e, soprattutto, Fondazione ANT, un negozio di articoli vintage gestito completamente da volontarie. ANT è la più ampia realtà non profit in Italia per l’assistenza socio-sanitaria domiciliare gratuita ai pazienti oncologici e tutto il ricavato delle vendite viene devoluto in beneficienza, se volete saperne di più vi invito a leggere qui.




Ed ecco la mappa con tutti i luoghi di interesse, ristoranti, bar, gelaterie e tanto altro. Dateci un'occhiata, sono sicura vi sarà utilissima!


E con questo credo di aver finito 😄 Grazie a tutte le persone che mi hanno dato dei suggerimenti per questo articolo e spero davvero possa esservi utile, ci tengo tantissimo.


PS: se avete delle raccomandazioni o vi vengono in mente dei posti che pensate debbano essere presenti in questo articolo, scrivetemi!!!


Xx


Giulia



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